Carta cultura e carta del merito: cosa sono e come funzionano
All’interno del panorama scolastico e giovanile italiano, nel corso degli anni si è fatto strada il tanto discusso 18App, una misura finanziaria che prevedeva l’attribuzione di un bonus economico di 500 € a tutti i giovani Italiani, al compimento del loro diciottesimo anno di età. Con l’arrivo del 2024, tuttavia, tale misura è stata completamente sostituita dalla Carta Cultura e dalla Carta del Merito, due buoni spesa cumulabili dal valore di 500 € ciascuno.
Inizialmente intese dal pubblico come qualcosa di completamente diverso rispetto al beneficio precedente, queste due misure sono in realtà abbastanza simili a quanto visto precedentemente. Lo scopo, alla fine, è proprio il medesimo, anche se mutano leggermente le condizioni di ottenimento (soprattutto per la Carta del Merito).
Nomi diversi, meccaniche simili: lo scopo di queste due misure è proprio quello di incentivare quello che è “l’arricchimento culturale” dei neo maggiorenni, offrendo loro l’opportunità di poter contare su un beneficio economico spendibile sempre in ambito culturale.
Curioso di scoprire di più su queste due nuove carte dedicate ai giovani maggiorenni?
Vediamo dunque di che si tratta e come funzionano.
Indice dei contenuti:
Carta cultura e carta del merito: cosa sono
Prima di vedere più da vicino gli obiettivi e le possibilità che girano attorno a queste due nuove carte, è fondamentale comprendere correttamente di cosa si tratta.
Carta Cultura e Carta del Merito sono due strumenti economico-culturali voluti principalmente dal Ministero della Cultura Italiano. Lo scopo, è sempre quello di fornire ai nuovi maggiorenni uno strumento finanziario solido, attraverso il quale procacciare un arricchimento culturale prima difficile da conseguire.
Si tratta quindi di due misure che vanno a sostituire l’ormai ex 18App, il bonus cultura di 500€ che fino a qualche tempo fa era l’unica forma di beneficio di questo genere. Adesso, entrambe le carte offrono un beneficio pari a 500 €, cumulabili tra loro. Le carte vengono erogate come voucher, i quali possono poi essere consumati in teatri, mostre e altre opportunità legate al mondo della cultura personale. Le carte sono erogate attraverso un’apposita piattaforma, che viene associata all’utente tramite specifici codici di identificazione.
Il procedimento per la creazione del buono è, tra l’altro, molto simile alle modalità richieste con 18App:
- Accedi alla tua area personale su “cartegiovani.cultura.gov.it”;
- Clicca su “Crea nuovo buono”;
- Scegli la tipologia di servizio o ente, selezionando successivamente il tipo di spesa;
- Inserisci l’importo, clicca su “crea buono” e chiudi la schermata, salvando il buono realizzato in formato PDF per la condivisione.
La richiesta per l’ottenimento delle carte può invece essere inoltrata secondo i termini stabiliti (che vedremo nel paragrafo seguente), attraverso la piattaforma dedicata, accedendo con SPID o CIE. Una volta richieste ed attivate correttamente, le carte possono essere utilizzate entro il 31 Dicembre dell’anno relativo al momento di registrazione.
A chi sono rivolte le carte e i requisiti
Le domande di richiesta per l’accesso alle carte cultura e del merito possono essere inoltrate nel periodo tra il 31 Gennaio ed il 30 Giugno del 2024.
Questo ci permette di andare ad identificare il pubblico di riferimento a cui sono rivolte le nuove misure: parliamo infatti dei giovani utenti nati nel 2005, che abbiano compiuto i 18 anni di età a partire dal 1° Gennaio 2023.
Soddisfatto questo requisito generale essenziale, si passa dunque ad una serie di requisiti fondamentali che sono diversi per entrambe le carte.
Nello specifico, per ottenere la Carta Cultura giovani, sarà necessario:
- Essere residenti in Italia o, eventualmente, in possesso di permesso di soggiorno ancora valido al momento della richiesta;
- Appartenere a nuclei familiari con un bilancio ISEE non superiore ai 35.000 €.
Per quanto riguarda la Carta del Merito, invece:
- Essere residenti in Italia o, eventualmente, in possesso di permesso di soggiorno ancora valido al momento della richiesta;
- Aver conseguito il diploma relativo alla scuola superiore di II grado con la votazione massima, ad esempio 100/100.
Come abbiamo già avuto modo di confermare precedentemente, entrambi i benefici sono cumulabili tra di loro. Di conseguenza, i maggiorenni che hanno conseguito un diploma con votazione massima e che, contemporaneamente, fanno parte di un nucleo familiare con ISEE non superiore ai 35.000 €, possono ottenere entrambe le misure, per un totale di 1000 € spendibili in cultura.
Cosa si può acquistare con Carta Cultura e Carta del Merito
In maniera piuttosto connessa anche a ciò che è stato il 18App, Carta Cultura e Carta del Merito possono essere utilizzate per acquistare tutto ciò che, secondo il Ministero, è definibile come “cultura”.
Entrambi gli importi possono dunque essere destinati all’acquisto di specifici beni, così come anche di servizi, eventi e momenti specifici.
Tra questi rientrano dunque:
- Libri di qualsiasi formato;
- Abbonamenti a quotidiani e periodici;
- Musica registrata in formato fisico o digitale;
- Audiobook, documentari e prodotti simili;
- Biglietti per cinema e teatro, musei, eventi culturali e mostre;
- Ingressi a monumenti storici, gallerie, parchi e zone archeologiche;
- Corsi di vario genere.
Attraverso la Carta Cultura e la Carta del Merito, su Centro SeO, è possibile acquistare anche tutti i corsi relativi alle certificazioni EIPASS, oltre ad acquistare anche le Certificazioni di lingua inglese di LanguageCert cosa che contribuisce dunque a potenziare ed arricchire le possibilità educative dei giovani – diciottenni provenienti da famiglie con un ISEE non superiore a 35.000€ – attraverso l’acquisizione di competenze linguistiche e informatiche, peculiarità di EIPASS appunto.
Questa opportunità allarga ancora di più il bacino di riferimento per l’acquisto di strumenti di cultura, andando ad avvicinarsi a quelle che sono delle formazioni di spicco spendibili sia nel mondo del lavoro che all’interno di quelli che sono concorsi, bandi pubblici ed opportunità scolastiche di rilievo.
Giuseppe Titone è un giovane Copywriter e Web Content Writer. A soli 19 anni ha avviato la propria carriera nel mondo digital. Bilingue, con una spiccata passione per la tecnologia e il mondo tech, si occupa della scrittura di contenuti ottimizzati su questo blog.
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