ATA 2024: Supplenze senza la certificazione di alfabetizzazione digitale
Il ruolo del personale ATA, all’interno dell’ambiente scolastico, è ad oggi essenziale affinché l’intero istituto proceda spedito nelle proprie operazioni. Si tratta di personale qualificato e formato, il quale deve rispettare determinati requisiti per poter accedere al prossimo bando. Il bando per le supplenze ATA 2024 è previsto per i primi giorni di Giugno.
Grazie alla pubblicazione del nuovo CCNL per il comparto scuola (18 Gennaio 2024), si ottengono maggiori informazioni su quello che è il ruolo della Certificazione di Alfabetizzazione Digitale, la quale diventa assolutamente obbligatoria per tutti i profili di tipo ATA, ad eccezione del collaboratore scolastico.
Tale contratto entrerà in vigore a partire dal 1° Maggio 2024, con uscita del bando per le supplenze prevista appunto per il prossimo Giugno.
Nonostante tale conferma, però, il Decreto Milleproroghe emanato a Febbraio ha confermato la proroga della Certificazione di Alfabetizzazione.
Cerchiamo di capire meglio come funziona tutto quanto con questo articolo.
Indice dei contenuti:
La certificazione di alfabetizzazione digitale per le supplenze ATA 2024
Come abbiamo già detto, dunque, la Certificazione di Alfabetizzazione Digitale è stata confermata come uno dei titoli di accesso obbligatori alle graduatorie ATA di terza fascia. Si tratta perciò di un certificato importantissimo per chi intende partecipare ai prossimi bandi relativi. Il collaboratore scolastico (bidello), non ne avrà comunque bisogno.
Qualsiasi utente intenda entrare a far parte di questa dinamica, dunque, dovrà dotarsi di un certificato di alfabetizzazione digitale, rilasciato da ente accreditato Accredia e conforme con quanto disposto dalle nuove normative tecniche emanate dall’Unione Europea.
È tuttavia importante confermare anche che la certificazione di alfabetizzazione digitale non conferisce punteggio all’utente, e che dunque non sarà propedeutica all’ottenimento di un posizionamento migliore all’interno della graduatoria. Questo certificato è infatti unicamente un titolo di accesso obbligatorio, in quanto sono altre le certificazioni che conferiscono punteggio.
La Certificazione è dunque effettivamente un titolo obbligatorio a tutti gli effetti. Nonostante questo, è comunque possibile partecipare ai prossimi bandi per le supplenze ATA 2024 senza la possessione di tale titolo.
Vediamo come.
ATA 2024: Supplenze senza la certificazione di alfabetizzazione digitale
Chi si inserirà in elenco al prossimo bando – o chi aggiornerà la propria posizione – senza però prima possedere la Certificazione di Alfabetizzazione Digitale, potrà comunque farlo senza alcun problema.
Grazie appunto al Decreto Milleproroghe confermato lo scorso Febbraio, tale obbligo per il personale ATA è stato prorogato a sua volta, con scadenza ad un anno.
Questo cosa significa?
Il personale ATA che si inserirà all’interno delle graduatorie, potrà comunque essere chiamato regolarmente a svolgere le supplenze, purché il certificato di alfabetizzazione digitale venga effettivamente conseguito entro un anno dall’entrata in vigore del nuovo CCNL, citato in apertura.
La proroga avrà effettivamente il proprio valore, quindi, a partire dal 1° Maggio 2024 (data di entrata in vigore del CCNL), e permetterà a tutto il personale ATA di svolgere le relative supplenze, a patto di conseguire questo certificato entro il 30 Aprile 2025. All’interno di questo lasso di tempo, il personale ATA potrà dunque svolgere la propria attività in maniera regolare, senza subire limitazioni dovute all’assenza di tale requisito.
A partire dal 1° Maggio 2025, tuttavia, l’accesso alle graduatorie per le supplenze ATA sarà esclusivo per chi sarà già in possesso del certificato di alfabetizzazione digitale. Si escluderanno perciò ufficialmente gli utenti che non ne saranno in possesso effettivo.
Attualmente, in base alle direttive del Ministero dell’Istruzione, la certificazione informatica di alfabetizzazione internazionale ha esclusivamente lo scopo di costituire un titolo di accesso.
Vi consigliamo di acquisire in tempo la Certificazione di Alfabetizzazione digitale di Accredia perchè è pur vero che la scadenza è il 30 aprile 2025 ma bisogna considerare che i tempi di delibera e rilascio certificazione sono di circa 30 giorni per questo vi consigliamo di non ridurvi all’ultimo minuto.
Quali sono i profili ATA che necessitano della certificazione di alfabetizzazione digitale
Dal 1° Maggio 2024 al 30 Aprile 2025, dunque, tutti gli aspiranti contendenti per un profilo ATA dovranno dotarsi della certificazione di alfabetizzazione digitale. Si tratta di un certificato essenziale che dimostra, conferma ed amplifica tutte le competenze del cittadino in riferimento al mondo digitale e tecnologico.
Ci sono perciò alcuni specifici profili, pertinenti alla figura di ATA, che richiedono l’ottenimento di questa certificazione, al fine di entrare correttamente all’interno delle graduatorie di riferimento per l’assegnazione delle supplenze.
Questi profili (per cui vedremo anche gli altri requisiti essenziali) sono dunque:
- Assistente Amministrativo: richiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado e la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Assistente Tecnico: richiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado nel settore professionale pertinente, e la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Cuoco: richiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado con una qualifica specifica nel settore culinario, e la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Guardarobiere: richiede un diploma di qualifica professionale in moda o un diploma di scuola secondaria di secondo grado nel campo del “Sistema Moda”. A questo si somma la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Infermiere: richiede una laurea in scienze infermieristiche o un titolo equipollente, oltre alla certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Collaboratore Scolastico: richiede un diploma di qualifica triennale da un istituto professionale o un “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi, con promozione alla classe IV. A questo si somma la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Operatore Scolastico: richiede l’attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali o un diploma di qualifica triennale da un istituto professionale. Ciò si affianca alla certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e alla certificazione di competenze socio-assistenziali;
- Operatore dei Servizi Agrari: richiede un attestato di qualifica professionale specifico nel settore agricolo, insieme alla certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
CERTIFICAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE DIGITALE EIPASS STANDARD RICONOSCIUTA ACCREDIA
Giuseppe Titone è un giovane Copywriter e Web Content Writer. A soli 19 anni ha avviato la propria carriera nel mondo digital. Bilingue, con una spiccata passione per la tecnologia e il mondo tech, si occupa della scrittura di contenuti ottimizzati su questo blog.
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